martedì 3 dicembre 2013

Pensieri del mese di Dicembre                                                   

1  Il mio motto sia: "Eccomi pronta". Dammi tutta a tutti per guadagnare tutti a Dio.

2   Cambiami in amarezza le soddisfazioni terrene,fa che quanto mi torna aspro 
     e spinoso fortifichi la mia virtù.

3   Se il vostro cuore mi prepara la gioia vi benedico, se mi prepara la croce sarò 
     maggiormente contenta perché conforme alla vostra dolorosa passione.

4   La sofferenza non è una sventura, al contrario nulla ci fa simili a Gesù come 
     il portare la croce.

5   Nonostante le  difficoltà,malattie, sofferenze fisiche e morali che mai mi hanno 
     abbandonato, sono arrivata a questo punto come un vero miracolo del Signore.

6   Ho fiducia che il Signore continuerà ad assistermi e farmi lavorare ancora 
     a lungo in questa opera da me amata e da Gesù voluta e protetta.

7   Eseguirò quello che mi verrà comandato senza lamenti interni o esterni, 
     salvo poi renderli noti agli altri.

8   Immacola Concezione di maria
     Viviamo questa solennità con animo pieno di amore e con cuore puro, con la purezza 
    di Maria quando accolse Gesù nel suo seno nel giorno dell' annunciazione.

9   Mi dedicherò all'acquisto dell'umiltà, abbassando l'orgoglio, la superbia, la falsa stima 
     di me tessa, il desiderio di apparire in tutto, di essere stimata e amata.

10  Della SS. Comunione ne ho avuto sempre una grana fame, da piccola quando non 
      potevo averla in parrocchia, facevo delle miglia a piedi per andare a ricevere Gesù.

11  La sete insaziabile di salvare anime mi aiutava a saziare ostacoli e difficoltà
      e a vincere fatiche superiori alle mie deboli forze.

12  Oggi abbiamo avuta la più bella notizia: il Decreto dell' approvazione diocesana 
      dalla Sacra Congregazione. Che grande dono Gesù ci ha fatto!

13  In questo avvento vogliamo  gareggiare nel mortificarci e nel sollecitare la volontà 
      a compiere il bene.

14  Reprimerò le mie passioni, le soddisfazioni dei miei sensi, qualsiasi essi siano.

15  Come anime consacrate abbelliamo il nostro cuore con fiori più profumati di virtù:
      la purezza, l' umiltà, la carità e l' amore di Dio.

16  Nella nostra pochezza il Signore opera in noi e in noi farà risplendere 
      maggiormente la sua divina gloria.

17  In questi giorni adorniamo icon le virtù il nostro cuore alla venuta di Gesù Bambino 
      soprattutto con il silenzio, se vogliamo che Egli parli al nostro cuore. 

18  Viviamo sempre per lo sposo divino in Lui e per Lui. Nel nostro cuore possa 
       trovare la sua dolce dimora.

19  Nel giorno della sua natività, Gesù scende tra noi per portare nell' intimo dei nostri 
      cuori la sua vita divina.

20  Il Messia viene a noi sorridendo e con le mani piene di grazie.

21 Gesù sarà il nostro modello e la nostra guida, Egli farà rinascere le nostre anime 
     ad una vita di secondo il suo volere.

22 Viviamo con intenso amore questi giorni che ci separano dal Natale per accogliere 
     degnamente il nostro Dio che si fa uomo per noi.

23  Nella solennità del S. Natale uniamoci agli angeli, vicino alla culla del Pargolo divino,
      per cantare un festoso canto d'amore, un dolce alleluia.  

24  Un bambino fa sempre tenerezza a tutti, tanto più procuriamo di amare il 
      piccolo Gesù che giace in una mangiatoia.

25  Santo Natale  
      Nel presepe Dio si fa uomo per restituirci la sua ineffabile vita di grazia.

26  Martirio di S. Stefano
      Vivrò il martirio dell'anima  soffrendo i più tremendi dolori morali, il martirio 
      del cuore per acquistare il candore battesimale, accetterò tutto quello che la 
      Provvidenza si degnerà inviarmi per fare in tutto la vostra SS. Volontà.

27  E' inutile! Quando il Signore vuole da noi una cosa o prima o poi ce la fa compiere.

28  Meditiamo Gesù nel presepe, la sua sofferenza, la sua generosità, la sua umiltà, 
      Egli ha accettato tutto e non ha mai detto questo è troppo.

29  L' unico nostro desiderio sarà quello di farci sante corrispondendo alla nostra 
      vita di grazia e di consacrate. 

30  Nella mangiatoia Gesù non ha rifiutato la nostra condizione umana.

31 Ringraziamo con gioia il Signore per gli innumerevoli benefici di cui ci ha 
     ricolmate in questo anno e chiediamogli perdono per tutte le nostre mancanze.