mercoledì 26 febbraio 2014

Marzo
Pensiero del giorno

1  “Gesù si fece obbediente fino alla morte e alla morte di croce”.(S. Paolo)
     Seguiamo con fedeltà la via dell’obbedienza della povertà e della castità.

2  Vi ringrazio di tante cure e pazienza nelle mie frequenti malattie e di lunga durata.           Raccomando alla vostra carità e al vostro amore l’ anima mia.

3  La povertà mi rende libera, la castità mi rende gradita al Signore, l’obbedienza mi           rende più cara  a Dio.

4  Come Gesù voglio obbedire con la semplicità della fede e con la purezza dell’amore

5   Viviamo santamente nel deserto dell’anima nostra il tempo di quaresima imitando          Gesù nel digiuno e nella penitenza.

6   Come la chioccia riceve sotto le sue ali i suoi pulcini, così Gesù ci riceverà sotto le ali    del suo amore.

7        Vivere senza l’ amore è un continuo morire, vivere senza patire è lo stesso che              agonizzare. Vivere senza lo zelo per le anime è lo stesso che defraudare.

8         Signore la mia vita è in Te. Assorbi l’ abisso della mia miseria nell'abisso della tua           misericordia.

9        La lampada che arde e si consuma dinanzi al Tabernacolo mi fa gola! potessi                anch'io consumarmi tutta in voi come la piccola fiamma assorbe e consuma tutto          l’olio.

10    Come avrei voluto penetrare dalla fessura della porticina nel Tabernacolo che lo             racchiudeva. per rendermi con Lui prigioniera d’amore.

11     Vivendo la nostra povertà d’amore, fortifichiamo la sua Divina provvidenza che mai        ci farà mancare.

12     La via più breve per giungere alla santità è la conformità alla sua santa divina                   volontà.

13     La santa volontà di Dio deve essere la nostra regola di vita, la legge sovrana della          nostra intelligenza.

14    La croce è la prova dell’amore di Dio. L’amore alla croce e la santità di un’anima           vanno di pari passo.

15     Gesù trattava gli apostoli con rispetto; li rimproverava e li correggeva quando era           necessario, ma non li umiliava.

16     Diffidiamo di noi stesse e combattiamo senza stancarci; quando diciamo: “Cosi             basta”, stiamo perdendo il nostro tempo.

17     La carità di una suora deve essere talmente generosa fino a privare se stessa per             beneficiare gli altri.

18         Fedeltà nell'osservanza delle piccole cose.

19       S.Giuseppe ottenetemi un vero spirito interiore e di unione col mio Gesù in modo         ch'io l’ami come l’amaste e lo amate voi lassù nel cielo.

20    Sopportiamo generosamente le contraddizioni della giornata pensando alle pene e          alle sofferenze di Gesù e della sua madre Maria.

21    Cercherò di frenare la mia lingua da parole offensive e pungenti che potrebbero             offender gli altri.

22          Da Gesù in croce imparerò il modo di patire e tacere, di amare e perdonare.

23          Nel mondo  dobbiamo essere angeli messaggeri che  consegnano all'umanità il loro         messaggio d’amore.

24          L’umiltà è la misura della grazia di Dio in noi.

25        Annunciazione dell’Angelo a Maria.
        Il fiat di Maria è per noi esempio di umiltà e di obbedienza.

26      In mezzo alle bambine mi sento rifiorire la vita! Il mio più grande desiderio è fare            conoscere e amare Gesù da questi teneri cuori.

27     Sarò semplici in tutto. E con tutti. Mai parlerò di ciò che potrebbe farmi                        comparire buona.

28           La mente e il cuore devono essere sempre legati a Gesù dalla catena d’oro della             intima unione con lui.

29        Userò con tutte le mie sorelle la massima carità a maggior ragione con quelle che mi         sono più antipatiche

30         Il io cuore se fosse schiacciato da due macine , forse non soffrirebbe meno,                  mentre patire per abbandono e aridità di spirito è un vero martirio.

31    Tutte le delizie di questo mondo sono un nulla di fronte a quei momenti passati ai           vostri piedi in intimità d’amore.

































domenica 2 febbraio 2014

Mese di Febbraio 

Pensiero del giorno

1 I parenti non vollero riceverla e nel paese non trovò 
   ricovero. Essa giungeva sprovvista di effetti d'uso personale
   che neanche la veste che indossava era decente.
   Vistasi sul lastrico si rivolse al parroco sottoscritto...
   ma fu una vera sorpresa trovarla così mendica da doversi 
   rifare di tutto...                         (Don Rinaldo Priore di Monte dei Bianchi)

2  (Purificazione di Maria e approvazione della Congregazione 2 febbraio 1949)
      S.E. Mons Giovanni Sismondo consegna il Decreto 
   di Approvazione della S. Congregazione di Roma.
   Maria è la celeste Regina la messaggera di questa 
   grazia, è la nostra Fondatrice, è Colei che ci sosterrà 
   nel mare tempestoso della vita.

3  La mia anima ancora bambina è piena solo di 
    desideri e si dibatte come colomba che vuol 
    volar senza ali e non riesce a spiccare il volo 
    per unirsi a Te, mio amato Gesù. 

4  Nell'Eucarestia Gesù rimane nella povertà, la 
    predilige perché essa è la perfezione dell'umiltà.  

5   Quanto più mi avvicino a te col dolore, tanto più 
     vorrei avvicinare a te tante anime.
  
6  La prova del mio amore per Gesù è la povertà.
    Con essa gli dimostrerò che l'amo più di tutti i beni 
    di questo mondo, di tutte le glorie e di tutti 
    i godimenti umani.

7  Beate noi se sappiamo amare la povertà, il regno 
    dei cieli sarà nostro.

8  La santa povertà sarà la  mia diletta, la mia gloria, 
    la passione del mio cuore.

9  A imitazione di Gesù sarò sempre obbediente in tutto,
    anche quando non risulti la ragione del comando. 

10 Si voglio essere povera come il io mio buon Maestro,
     come lui non voglio possedere neppure una pietra.

11 Sarò parca nel parlare e mi guarderò dal pronunciare 
     un giudizio che non sia retto o giusto.

12 Non cercherò e non desidererò mai per vanità
     la stima dei miei superiori.

13 Un desiderio ripugnante di una certa persone mi fece 
     rivolgere a Gesù queste parole: "Se mie sofferenze
     appaiono effetto nervoso sia pure,  ne sono contenta 
     così ti piaccio di più.

14 No deviamo mai dal puro e vero amore di Dio, perché  
     il demonio non allontani le nostre anime da Dio.

15 Accettiamo fin d'ora tutto ciò che Gesù ci manderà,
     con santa rassegnazione al suo Divino Volere.

16 Lasciamoci lavorare, ripulire e purificare come l'oro 
      nel crogiolo, quando il Signore ci avrà purificate ci 
      renderà degne di lui.

17 Le umiliazioni, le trascuratezze, le contrarietà, 
     non debbono turbarci, ma serene e tranquille 
     lasciamoci condurre come bambine da Gesù.

18 Cerchiamo di soffrire in silenzio e con gioia, 
     offriamo tutto a Gesù;vale più questo sacrificio 
     che cento opere buone.

19 Il mio amore a Gesù non deve essere solo a parole 
     o di buoni e santi desideri, ma operativo e sincero.

20 Solo a Gesù confiderò le mie pene, le mie angosce,
     e timori; le dure prove le nasconderò alle creature 
     con un sorriso abituale e con santa indifferenza.

21 Bisogna affrettarsi a fare il bene...Ogni cosa che si 
     avvicina al suo fine corre con maggior velocità.

22 Vi sono nella vita per tutti, giorni belli, grandi 
     solenni, ma i più grandi sono gli avvenimenti che
     lasciano nell'anima una traccia indelebile che 
     nessuno può cancellare!

23 Dammi Signore quello che vuoi e poi comandami
     quello che ti pare.

24 Non cercherò nessuna soddisfazione dei sensi, 
     mi accontenterò sempre di tutto per mortificarmi.

25 Vorrei poter rimanere sempre vicino al Santo
     Tabernacolo, stringermi forte al Cuore di Gesù, 
     per consolarlo, rallegrarlo e struggermi per Lui.

26 Mi mostrerò sempre gioiosa in tutte le mie croci
     interne ed esterne e non le farò mai pesare a 
     nessuno.

27 Penserò spesso alla passione di Gesù e da lui 
     imparerò a patire volentieri per amor suo.

28 Avremo una grande carità verso tutti, ne 
    compatiremo i difetti, correggeremo le debolezze,   
    con gentilezza e modi delicati. 

29 Cingimi Gesù con i legami del tuo amore, di 
     pazienza dolcezza e grande carità.