giovedì 10 ottobre 2013

                       Ottobre 
Pensiero del giorno

1  S.Teresa del Bambino Gesù.
Mia cara sorellina S.Teresa, ottenetemi la grazia 
di adempiere fedelmente le mie promesse.
Insegnatemi il modo e il segreto di amare fino alla 
follia Gesù e di farlo amare da tutti quelli che 
posso avvicinare. 

2 Santi Angeli Custodi
Angelo mio custode suggeritemi sempre i miei doveri 
e siate il mio consigliere la mia guida.

3 Permesso di tenere il SS.Sacramento, concesso dal 
Vescovo Giovanni Sismondo il 3 ottobre 1937.
.
Avuto Gesù con noi ci mettemmo subito a tenergli 
compagnia,facendo a turno la nostra ora di adorazione.

4 Dopo una esperienza di di dolori e stanchezza 
temevo rimproveri e incomprensioni, affidatami 
a S. Francesco e contenta di essere rimproverata, 
mi ebbero invece riguardi e attenzioni.

5 Ho una grande sete di spendermi per la salvezza 
delle anime, ogni giorno che passa sento un vivo 
rincrescimento di non potermi sacrificare a si 
santo scopo.

6 Vorrei essere per Gesù la sua sposa di sangue come 
Egli stesso mi fece conoscere un giorno nella S.Comunione.

7 Ho preso il Cuore Divino di Gesù come guida e 
maestro, come appoggio e fortezza, e nutro viva 
fiducia di non essere delusa.

8 Gesù vi raccomando la nostra Congregazione, 
santificate e fate che si estenda in ogni angolo della 
terra e sia l'esca per incendiare ogni cuore al 
vostro Santissimo amore.

9 La nostra missione è così bella e vantaggiosa per 
le anime che dobbiamo ardere di zelo.

10 Dobbiamo volare per raggiungere lo scopo 
a cui Dio mi ha chiamata nella vita religiosa.

11 Vorrei che tutto il mio ti amasse e fosse ripieno 
di Te mio Gesù, come ne è ripieno questo mio 
povero cuore.

12 Educhiamo la gioventù secondo gli insegnamenti 
della nostra santa religione, per formare buoni e santi 
padri e madri di famiglia.

13 (Entrata di Letizia Formai nelle Suore Calasanziane di Firenze).
"Più Gesù mi aveva detto: "Vieni, lascia tutto segui me..."
Tanta fu la gioia di per l' ideale raggiunto che non sentivo 
neppure il dolore del distacco." 

14 Desidero un vasto campo di anime, e quando ti 
piacerà mi darai ciò che ti ho chiesto...!

15 Raddoppierò lo spirito di fede e accetterò ogni 
sacrificio con gioia.

16 La nostra missione sarà più feconda quanto più
la nostra vita sarà ricca di bontà e di virtù.

17 Con i bambini siate mamme, così li porterete più
più facilmente a Gesù.

18 Aumenta ogni giorno di più in me il desiderio di 
far conoscere e fare amare Gesù dai giovani cuori
delle bambine.

19 Raccomando molta cura per  i bambini e gli 
ammalati, porzione eletta del mistico gregge di Cristo.

20 Apritemi un vasto campo nella vostra vigna, 
perché possa lavorare con infinito zelo per il bene 
della chiesa e per la salvezza delle anime.

21 (Udienza del S. Padre Pio XII)
Il Papa mi ha detto: "Lavorate ancora per molti 
anni per la rigenerazione spirituale dei villaggi e 
delle borgate che ignorano Gesù"...!

22 Andate nei paesi abbandonati e eccurate tutte 
le miserie, assistete gli ammalati e attirate le anime 
a Gesù.

23 Andate nelle famiglie dove c'è più bisogno e 
portate loro Gesù!

24 Gettatevi con molto zelo per le anime e fidatevi 
di Dio che mai manca alle sue promesse!

25 Siate sempre allegre e durante la giornata cantate 
le laudi con gioia ed esultanza.

26  Nell' apostolato ardete di amore per Gesù.

27 Il nostro motto sia: "Eccomi pronta!

28. Mettetevi le ali ai piedi e volate là dove la provvidenza 
vi chiama a lavorare.

29 Ripete con il cuore: "Ecce veniam, eccomi pronta".

30 Dimenticate voi stesse per gli altri, rinunciate a tutto 
per il bene delle anime.

31 Tenete sempre Dio nel vostro cuore: è l'amore che 
rende più facile le più leggero il peso di ogni giorno. 





Dal momento che mi sono offerta vittima... mi sembra che essi siano
diventati un altro me stessa, se fossero miei fratelli di sangue non li amerei, mi pare,
come li amo... io offro tutto al Signore per i sacerdoti. Quanto è dolce soffrire per
le persone che si amano!
Sono parole che si trovano tra gli scritti della Serva di Dio  Madre Serafina Formai,
che così racconta la sua vocazione religiosa e il suo impegno apostolico accanto ai
sacerdoti, nelle zone rurali dell Lunigiana.
Nel novembre 2012 è stata consegnata alla Congregazione delle cause dei Santi la
POSITIO che la riguarda, per cui si aspetta il miracolo che la faccia dichiarare Beata.
Serafina Formai nacque il 28 agosto 1876 nel piccolo paese di Casciana Petrosa
in Lunigiana, diocesi di massa Carrara-Pontremoli ed entrò a 19 anni nella
Congregazione delle Calasanziane a firenze, ma dovette ritornare nella casa natale
all'età di 42 anni poiché gravemente ammalata e costretta a una infermità che
l' affliggerà per tutta la vita. Pur nella sofferenza trovò ulteriore impulso per la sua
missione fondando nel 1932 la Congregazione delle Suore Missionarie del
Lieto Messaggio. Nelle zone rurali c'era bisogno di "una guida serena quale può 
essere quella materna di una suora, così scriveva Madre Serafina che sappia 
trovare le vie del cuore con parole di persuasione e di incitamento nel campo 
dello spirito,specie in località impervie e incontrollate.
Il messaggio cristiano dunque veniva annunciato aiutando i sacerdoti che vivevano
nelle zone più difficili e irraggiungibili in quell' aspra regione della Toscana.
Il primo giugno 1954 la Serva di Dio morì a Pontremoli in fama di santità;
le sue spoglie sono custodite nella cappella di masa madre a Pontremoli.